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La digitalizzazione non sostituirà le persone brillanti

La seguente riflessione di Tormod Svensen, Director of Digital Transformation di DNV GL, è stata pubblicata nel blog DNV GL – Software.

Sempre più persone parlano di digitalizzazione e per noi di DNV GL Software, la divisione più tecnologica di DNV GL, impegnati ad offrire servizi tecnologici per ogni settore industriale, questi sono senza dubbio tempi entusiasmanti. Siamo, infatti, fermamente convinti che quanto sta accadendo in questo momento rappresenti un cambiamento rivoluzionario.

Per un’organizzazione che deve gestire grandi quantità di dati come la nostra è affascinante osservare quali risultati si possano ottenere da operazioni di "Cloud Computing"*. Detto ciò – ci sono molti “esperti” che si propongono con parole ad effetto e slide di powerpoint, promettendo alle aziende di utilizzare questi strumenti per definire in un lampo la loro futura strategia 4.0. 

Abbiamo tutti moltissimo da imparare ma di certo non dobbiamo dimenticare quanto già sappiamo fare. Per dirla in breve: DNV GL Software, traduce le sfide tecniche in formule e funzioni, capaci di analizzare numerosi quantitativi di dati, e le consolida in software. 

La padronanza delle conoscenze tecnologiche necessaria per creare queste formule e funzioni è ancora estremamente preziosa – e certamente non lo diventerà di meno se la mole di dati crescerà e le applicazioni saranno ‘alimentate’ automaticamente da sensori. Lo stesso impiego di funzionalità avanzate come l’apprendimento automatico è un’opportunità per un’azienda come la nostra , e non elimina l’esigenza di un sapere tecnologico.

I Big Data non possono sostituire una mente brillante.

I sensori e l’Internet of Things (IoT) fanno già parte del nostro scenario quotidiano e diverranno sempre di più importanti con il passare del tempo. In futuro – come accennato in precedenza - vedremo aumentare la provenienza automatica, tramite sensori, dei dati utili per le nostre rielaborazioni.

Qualunque sensore può, infatti, eseguire almeno tre azioni: 

  • Fornire i dati corretti,
  • Fornire dati quasi corretti,
  • Non fornire alcun dato.

Nel momento in cui utilizziamo le soluzioni tecnologiche per aiutarci a prendere decisioni che impattano sulla vita, sulla proprietà o sull’ambiente, la qualità dei dati diventa cruciale, ed è qui che entrano in campo gli ingegneri brillanti e capaci, che sono necessari per garantire quella qualità. 

Come ingegneri, siamo entusiasti per le sfide future che ci attendono e sicuri che il business 4.0 non farà altro che aggiungere valore alle nostre competenze. E tu, come applicherai al meglio le tue conoscenze in un mondo digitalizzato? 

Clicca qui per leggere il post originale di Michael Murtha, pubblicato in lingua inglese, nel blog DNV GL – Software.


* Con il termine inglese "Cloud Computing" si indica l’erogazione attraverso Internet di funzioni informatiche, complesse come l'archiviazione, l'elaborazione e calcolo o la trasmissione di dati; si caratterizza per la disponibilità on demand delle risorse che non sono pienamente configurate e messe in opera dal fornitore apposta per l'utente, ma gli sono assegnate, rapidamente e convenientemente, grazie a procedure automatizzate, a partire da un insieme di risorse condivise con altri utenti, lasciando all'utente parte dell'onere della configurazione.

Quando l'utente rilascia la risorsa, essa viene similmente riconfigurata nello stato iniziale e rimessa a disposizione nel pool condiviso delle risorse, con altrettanta velocità ed economia per il fornitore.