Insiel celebra 30 anni di certificazione ISO 9001 con DNV

Tre decenni di qualità certificata che guidano l’evoluzione di Insiel al servizio della comunità.

Traguardo storico per Insiel, la società ICT in-house della Regione Friuli Venezia Giulia, che ha celebrato 30 anni consecutivi di certificazione ISO 9001 conferita da DNV. Un risultato che testimonia l’impegno costante dell’azienda nella promozione della qualità, dell’affidabilità e dell’innovazione digitale al servizio della Pubblica Amministrazione e della collettività.

La cerimonia si è svolta lo scorso 17 ottobre a Trieste, nella sede della società in-house regionale, aperta con gli indirizzi di saluto dell’assessore regionale ai Sistemi informativi, Sebastiano Callari, e alla presenza di importanti esponenti istituzionali e accademici, tra cui Barbara Campisi, Prorettrice alla Qualità dell’Università degli Studi di Trieste, Antonio Piva, Presidente di AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), Massimo Alvaro, Amministratore Delegato di DNV Business Assurance Italy, e Diego Antonini, Amministratore Unico di Insiel. 

Nel suo intervento, Antonini ha sottolineato come il riconoscimento rappresenti "Non solo un punto di orgoglio, ma anche uno stimolo a continuare a investire sulla qualità, sull’affidabilità e sull’innovazione digitale, per garantire servizi sempre più efficienti e vicini alle esigenze del territorio".

A consegnare ufficialmente copia incorniciata del certificato è stato Massimo Alvaro di DNV, che ha evidenziato come: “I trent’anni di certificazione ISO 9001 di Insiel rappresentano un esempio brillante di come la qualità non sia un punto di arrivo, ma un percorso dinamico che alimenta l’innovazione. In un contesto in continua evoluzione come quello dei servizi digitali per la Pubblica Amministrazione, Insiel ha dimostrato capacità di adattarsi, evolvere e anticipare le esigenze del territorio, mantenendo sempre gli standard più elevati”.

La celebrazione ha offerto anche l’occasione per riflettere sul ruolo strategico della qualità nella trasformazione digitale e sull’importanza della collaborazione tra istituzioni, mondo accademico e impresa per affrontare le sfide future. In quest’ambito si è tenuta una tavola rotonda dal titolo “Qualità e Innovazione nella PA: 30 anni di evoluzione e nuove sfide”, moderata da Elisabetta Bombardieri - direttore Innovazione e Governo Ict di Insiel – e incentrata sul valore della qualità come leva strategica per la modernizzazione dei servizi pubblici. 

Barbara Campisi ha invece richiamato il valore sistemico della qualità, definendola “Un percorso continuo di crescita e miglioramento che, in ambito universitario, deve essere condiviso e partecipato, non solo con gli studenti, docenti, tecnici e amministrativi, ma anche con gli enti e le aziende del territorio, divenuti sempre più un riferimento essenziale per innovare le proprie attività e raggiungere obiettivi che concorrono al benessere comune”.

Piva ha messo l’accento sull’importanza della qualità certificata: “La cultura della qualità ha rappresentato, per la Pubblica Amministrazione, il motore dell’evoluzione digitale, introducendo criteri di efficienza e miglioramento continuo. Oggi più che mai, la qualità certificata è un fattore abilitante per l’innovazione, perché garantisce fiducia, sicurezza e interoperabilità nei servizi pubblici. AICA è impegnata a diffondere questa visione attraverso percorsi formativi e certificazioni che aiutano le persone e le organizzazioni a crescere in modo responsabile e sostenibile”.

Ottenuta per la prima volta nel 1995 e rinnovata con successo nei successivi dieci cicli, la certificazione ISO 9001 copre oggi tutte le aree operative di Insiel, dalla progettazione di soluzioni digitali alla gestione dei sistemi informativi per la Pubblica Amministrazione. Con decine di audit interni superati e un team qualità dedicato, Insiel ha costruito negli anni un sistema di gestione fondato sulla affidabilità, qualità e miglioramento continuo.

A conferma dell’efficacia del sistema di gestione della qualità, Insiel registra ogni anno un numero estremamente contenuto di reclami formali da parte degli utenti: meno di 5 su oltre 17.000 segnalazioni gestite attraverso il sistema di ticketing. Questo dato, che riguarda esclusivamente segnalazioni codificate come reclami, rappresenta un indicatore significativo dell’elevato livello di soddisfazione per i servizi offerti. La rarità dei reclami testimonia la costante attenzione alla qualità percepita dal cittadino e valorizza l’impegno continuo dell’azienda nel garantire servizi efficienti e rispondenti alle aspettative.

ISO 9001: Certificazione e Formazione