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Transizione alla UNI 10891:2022

Alle organizzazioni è concesso un periodo di transizione di 2 anni, a partire dal 24/10/2022, per l'adeguamento del loro sistema di gestione alla nuova norma.

La certificazione secondo la norma UNI 10891 ha l’obiettivo di verificare che gli istituti di vigilanza, di qualsiasi natura giuridica, forniscano un servizio professionale e consono alla responsabilità che la loro attività impone.

Come tutti gli standard ISO/EN anche la UNI 10891:2000 è stata sottoposta a revisione per valutarne la continua idoneità e rilevanza per il mercato. Il processo di revisione si è concluso con la pubblicazione il 10 marzo 2022 della nuova versione 2022 della norma.

Il 12 ottobre 2022, l’Ufficio per l’Amministrazione Generale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno con la nota Prot. 557/PAS/013525/10089.D(1) REG.2 ha varato la Tab. 1 bis rev.1 aggiornata per recepire la nuova UNI 10891:2022.

Alle organizzazioni è concesso un periodo di transizione di 2 anni a partire dal 24 ottobre 2022, data di pubblicazione della Circolare Tecnica Accredia n. 40/2022, per l'adeguamento del loro sistema di gestione alla nuova norma. 

In relazione al Certificato di Conformità UNI 10891:2000 e DM 269/2010 in corso di validità, rilasciato all’Istituto di Vigilanza, le attività di adeguamento/transizione in ogni caso dovranno essere completate entro il 23 ottobre 2024, data in cui la UNI 10891:2000 cesserà di avere effetto e sarà definitivamente ritirata. Durante questo periodo i certificati emessi secondo l'edizione del 2000 saranno ancora validi.

Di seguito alcune informazioni tecniche circa la modalità di gestione del passaggio:

  • tutti i certificati devono essere rilasciati secondo la nuova edizione della norma entro la fine del periodo di transizione di 2 anni (23 ottobre 2024);
  • è possibile effettuare la transizione durante qualsiasi attività di audit già prevista, quando l'organizzazione si ritiene pronta. Per valutare la gestione dei cambiamenti, non è necessario alcun tempo aggiuntivo rispetto a quanto previsto per l'attività contrattualizzate e pianificate;
  • se la transizione sarà effettuata durante un audit periodico, la data di validità del certificato corrisponderà alla data di validità del certificato secondo la versione del 2000;
  • se la transizione sarà effettuata durante un audit di ri-certificazione, la validità del certificato sarà di 3 anni in continuità alla data di scadenza del certificato in accordo alla versione 2000. In questo caso sarà addebitato il solo costo di emissione del certificato aggiornato.

Per adeguare l’organizzazione ai nuovi requisiti si consiglia di acquisire la nuova versione della norma sul sito UNI.