ISO pubblica lo standard di verifica a garanzia dei rapporti ambientali

Fornendo linee guida sulla garanzia per i report ambientali, lo standard ISO 14016:2020 aiuterà le aziende a costruire fiducia e sicurezza nei dati riportati.

"La credibilità di qualsiasi report ambientale inizia con l'impegno e le azioni messe in atto dalle aziende. Lo standard indica e certifica agli utenti la certezza che i risultati di tali azioni siano trasparenti e correttamente condivisi e. Ad esempio, che i dati ambientali siano stati raccolti utilizzando un processo credibile, siano accurati e precisi, fornendo il livello di trasparenza necessario", afferma Antonio Astone, Supply Chain Solutions Manager di DNV GL - Business Assurance, e membro del gruppo di lavoro ISO che si occupa dello sviluppo dello standard.

Il nuovo standard ISO 14016:2020: Environmental management — Guidelines on the assurance of environmental reports, è preparato in conformità con gli standard e i protocolli riconosciuti per la rendicontazione. Fornendo linee guida sulla garanzia dei report ambientali, aiuta a chiarire il processo dal punto di vista dei verificatori, degli stakeholders e delle organizzazioni che riportano le proprie prestazioni ambientali. Inoltre, grazie a principi e linee guida che indicano come riportare le informazioni da parte delle organizzazioni nei propri report, è prestata particolare attenzione all'identificazione delle competenze relative all’assurance provider. "La pubblicazione della norma ISO 14016 indica che la rendicontazione ambientale è diventata parte del processo di miglioramento della trasparenza. Il reporting aziendale continua a crescere sia in termini di portata che di rilevanza, fornendo agli stakeholder informazioni preziose. Spero che questo standard contribuisca a informare giornalisti, utenti e clienti e quindi a migliorare il processo di assurance", dice il Dr. Ben Vivian, Assistant Professor, Coventry University e ISO Working Group 6 Convenor

Un rapporto ambientale implica la divulgazione volontaria e/o legalmente richiesta di informazioni ambientali da parte di un'organizzazione. Oltre alla trasparenza esterna, il reporting ambientale fornisce alle aziende un approccio strutturato alla raccolta dei dati e al miglioramento delle proprie prestazioni ambientali. Fornisce trasparenza interna ed esterna su opportunità e rischi. 

"Con diversi gruppi di stakeholder - investitori, borse valori, clienti e consumatori - che prestano maggiore attenzione e richiedono trasparenza, la condivisione di informazioni non finanziarie affidabili è sempre più critica. La capacità di costruire e trasmettere fiducia nel reporting ambientale sta diventando essenziale e aiuterà le aziende a migliorare la propria impronta ambientale e il valore per i propri stakeholder", afferma Antonio Astone. 

Mentre il fulcro della norma ISO 14016 è costituito dai report ambientali, le pratiche descritte sono applicabili a un'ampia gamma di reportistica. Questo include, ad esempio, i rapporti sociali, di sostenibilità e integrati.