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Carbon Footprint Accounting

DNV ha messo a punto uno schema di rendicontazione delle emissioni di Gas ad effetto Serra per la gestione delle emissioni di anidride carbonica.

Un’indagine Eurisko-Sinottica, relativa agli anni 2009/2012, indica che il 66% degli intervistati si dichiara favorevole a “prodotti che non danneggino l’ambiente” con un trend in crescita del 20% dal 2009 al 2012. Unitamente all’attenzione verso la qualità del prodotto (84%), cresce l’attenzione verso l’impatto sociale (70%) ed ambientale che il processo produttivo e di immissione di quel prodotto sul mercato porta con sé (66%). Tale fenomeno si accompagna al bisogno da parte delle aziende produttrici di informare, attraverso una qualche forma di etichettatura, il consumatore finale sulla qualità e sostenibilità del prodotto.

Cos'è il Carbon Footprint Accounting

Il Carbon Footprint Accounting di DNV permette alle organizzazioni impegnate, o che intendono impegnarsi, nei confronti della sostenibilità ambientale dei propri prodotti e/o servizi, di disporre di una metodologia di rendicontazione affidabile e robusta che permetta di analizzare azioni di riduzione e/o compensazione delle emissioni dei propri prodotti e servizi dimostrando, così, in maniera tangibile il proprio impegno nei riguardi degli impatti ambientali dei propri prodotti. A questo riguardo DNV ha ideato e messo a punto uno schema di Carbon management denominato Carbon Neutral.

La metodologia applicata da DNV è basata su principi delle norme internazionali e delle specifiche tecniche di riferimento (ISO 14040 e ISO TS 14067) per assicurare che i risultati finali, relativi alla quantificazione, siano attendibili e rappresentino una ragionevole identificazione delle emissioni di Gas ad effetto serra del prodotto o del servizio analizzato.

Le attività che qualificano l’iter di rendicontazione si possono identificare nelle seguenti fasi:

  1. sviluppo di un documento denominato PCR (Product Category Rules) di prodotto, se eventualmente non già esistente;
  2. mappatura dei processi attinenti il ciclo di vita del prodotto/servizio oggetto dello studio;
  3. raccolta dei dati primari relativi ai processi identificati;
  4. elaborazione dei dati e quantificazione dell’impronta di carbonio del prodotto/servizio;
  5. emissione del Rapporto sullo studio del ciclo di vita del prodotto;
  6. emissione dell’Executive Summary;
  7. utilizzo del marchio Carbon Footprint Accounting da parte dell’Organizzazione.

La validità del marchio è di due anni dalla data di rilascio dell’Executive Summary.
Dopo due anni, l’azienda potrà continuare ad utilizzare il Marchio DNV “Carbon Footprint Accounting” solo dopo la ri-quantificazione, ovvero l’aggiornamento dei dati relativi alle emissioni, da parte di DNV che riconfermerà o meno la validità delle emissioni di CO2-eq riportate nell’Executive Summary. Se, come risultato della ri-quantificazione, le emissioni di CO2-eq associate al prodotto e riportate nell’Executive Summary non potessero ritenersi più valide, l’organizzazione potrà continuare ad utilizzare il marchio per altri due anni solo dopo aver aggiornato l’Executive Summary.