Retail Institute e DNV lanciano il nuovo Disciplinare Manufacturer PoP

Retail Institute ha scelto DNV come ente terzo e indipendente incaricato di verificare la conformità al disciplinare delle aziende che producono materiali per i punti vendita.

Retail Institute Italy, con oltre 200 soci, è l’associazione culturale di riferimento dell’ecosistema del retail in Italia, grazie alla presenza di tutte le sue componenti: Retailer, Food & Non Food Company, Service & Solutions Provider. Retail Institute ha scelto DNV come ente terzo e indipendente incaricato di effettuare delle operazioni di verifica dell’applicazione del nuovo Disciplinare Manufacturer PoP

I materiali PoP (Point of Purchase) sono tutti quegli elementi che ospitano e promuovono un prodotto all’interno di un punto vendita, rappresentando una risorsa per chi vuole stimolare gli acquisti. I materiali PoP maggiormente utilizzati sono espositori da terra, espositori da banco e dispenser. 

Al fine di valorizzare le caratteristiche virtuose e distintive dei suoi soci Manufacturer PoP, Retail Institute ha ideato e redatto il Disciplinare Manufacturer PoP, che elenca i requisiti richiesti per ottenere, a seguito di una verifica svolta da un ente terzo e indipendente – DNV – un attestato di conformità al protocollo e il relativo marchio. A seguito del processo di valutazione indipendente, infatti, Retail Institute emetterà un marchio di conformità al disciplinare, che consentirà all’azienda di comunicare all’esterno, in maniera non autoreferenziale, il suo impegno a mantenere alta la qualità nei suoi processi produttivi e di vendita. 

Il disciplinare tecnico rappresenta un utile strumento di valorizzazione per le aziende di produzione di materiali PoP ottenuti con tecniche di produzione particolarmente attente alla qualità e alla sostenibilità, che rappresentano oggi i principali requisiti attesi dal consumatore e dal mercato.

I requisiti per l’ottenimento del marchio vertono sulle fasi di produzione e logistica, sulle fasi di progettazione, renderizzazione e campionatura, sulla sostenibilità sociale, economica e ambientale, i materiali utilizzati, il sistema di gestione adottato, la presenza di un piano di crisis management e business continuity, le attività di vendita e la consolidata presenza sul mercato.

Il percorso per l’applicazione del protocollo prevede un’attività di seconda parte che si articola in diverse fasi: 

  1. Applicazione del disciplinare. DNV valuta la corretta applicazione del disciplinare da parte delle aziende aderenti. La verifica verte sull’esame di documenti, audit in campo sui requisiti previsti, esame delle evidenze di attuazione dei requisiti, conduzione di interviste ad alcune funzioni aziendali. 
  2. Redazione del rapporto. Verifica del livello di applicazione da parte dell’organizzazione dei requisiti previsti dal protocollo, sia sui documenti collegati, sia attraverso interviste alle funzioni aziendali coinvolte.
  3. Rilascio attestato e marchio. In base agli esiti della verifica svolta da DNV, Retail Institute valuterà il rilascio all’azienda di un attestato di conformità e del marchio con regolamento d’uso. 
  4. Verifiche di mantenimento. DNV esegue le successive verifiche (biennali), al fine di valutare il mantenimento dei requisiti definiti dal disciplinare. 

“DNV – afferma Stefano Santamato, Head of Key Account Managers di DNV – è orgogliosa che Retail Institute l’abbia scelto come ente terzo e indipendente per condurre questa attività di verifica di seconda parte. Siamo soddisfatti dell’iniziale tasso di adesione al programma da parte dei soci di Retail Institute e speriamo che sempre più aziende del settore aderiscano in futuro”.

“Il progetto della certificazione – commenta Alberto Miraglia, General Manager di Retail Institute Italy –nasce dalla volontà di valorizzare l’eccellenza nel settore della produzione e fornitura di materiali PoP, attraverso l’identificazione di caratteristiche distintive, proprie dei processi produttivi e di vendita, particolarmente attente alla qualità e alla sostenibilità, che rappresentano oggi i principali requisiti attesi dal consumatore e dal mercato. Il coinvolgimento di DNV è stato fondamentale per lo sviluppo di un processo di valutazione indipendente che garantisse trasparenza, oggettività e solidità alla certificazione”.