Per raggiungere l'obiettivo n. 12, ovvero Consumo e produzione responsabili, sono necessarie non solo catene di produzione e di approvvigionamento efficienti ma anche un'economia efficiente in termini di risorse ed una sicurezza alimentare efficace. Per questo SDG si è deciso di utilizzare un solo indicatore: l'impronta ecologica di ogni singola persona. Ciò non riguarda in modo specifico uno degli obiettivi stabiliti nell'SDG, ma piuttosto ci permette di dare una valutazione a livello obiettivo. Le attività umane consumano risorse e producono rifiuti, e questo deve essere in linea con la capacità rigenerativa del pianeta.
Conclusioni
Il tema del Consumo e produzione responsabili tocca ovviamente tutte le 5 aree in cui è stato diviso il pianeta, che hanno un'impronta che è al di sopra della soglia stabilita per il 2030, con la sola eccezione di ROW. ROW (Resto del mondo - Rest of the World) ha ottenuto così una valutazione positiva, indicata con il colore verde.
Capire il punteggio
Cinque aree mondiali: USA, OECD (USA esclusi), China, BRISE (Brasile, Russia, India, Sud Africa ed altre 10 nazioni con economie emergenti), ROW (Resto del mondo - Rest of the World).
Indicatore verde: Obiettivo raggiungibile entro il 2030.
Indicatore giallo: Obiettivo difficile da raggiungere entro il 2030; ma con possibilità di superare quota 50% nel raggiungimento dell'obiettivo.
Indicatore rosso: Obiettivo difficile da raggiungere entro il 2030; con la possibilità di colmare meno del 50% del divario tra lo status di oggi e l'obiettivo per il 2030.

